Si è rivolta allo Studio una persona accusata ingiustamente di furto aggravato per aver sottratto migliaia di occhiali all’azienda presso la quale aveva prestato – per anni – il proprio lavoro come dipendente, rischiando così di subire una sentenza di condanna ad una pena sino a quattro anni di reclusione; la tesi accusatoria coinvolgeva anche un ipotetico complice che avrebbe ricettato la refurtiva che sarebbe infine stata messa in vendita sul mercato milanese nell’ambito di un circuito commerciale operante nel mondo delle gare di Formula 1.
Dopo una approfondita istruttoria dibattimentale la Procura ha chiesto la condanna del presunto ladro alla pena di mesi otto di reclusione, ritenendo invece che nei confronti del complice le prove non fossero sufficienti.
All’esito del processo il Tribunale ha accolto la tesi difensiva illustrata dallo Studio ed ha pronunziato sentenza assolutoria, con formula piena nei confronti di entrambi gli imputati. Anche il presunto ladro esce così indenne dalla pesante vicenda, dimostrano la sua totale estraneità ai fatti.